Il famoso cappotto termico potrebbe aver fatto il suo tempo. Sempre più persone scoprono un materiale che isola meglio, costa meno e dura di più. Curioso di sapere di cosa si tratta? Ti portiamo in un viaggio al freddo Nord Europa per capire perché un nuovo modo di isolare casa sta conquistando anche l’Italia.
Perché il cappotto termico non convince più
Negli ultimi anni, tanti italiani hanno scelto il cappotto termico per migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni. Ma non sempre i risultati sono stati all’altezza delle aspettative.
Infatti, per funzionare davvero bene, il cappotto termico deve essere installato alla perfezione. Bastano materiali scadenti o una posa fatta male per vanificare tutto e ritrovarsi con:
- costi elevatissimi
- scarsa resa isolante
- problemi di durata ed estetica
- perdita dell’efficienza energetica nel tempo
Sul web circolano video impressionanti: cappotti termici letteralmente strappati via dal vento. Il punto debole non è la tecnologia, ma la sua applicazione. Serve grande competenza, e purtroppo non sempre la si trova.
Arriva dal Nord Europa l’alternativa che funziona davvero
In Svezia e in altri Paesi nordici, dove l’inverno è ben più rigido, hanno sviluppato un sistema diverso ma molto più efficace. La soluzione? Si chiama Isobloc.
Isobloc è un mattone in legno-cemento, un materiale innovativo realizzato con:
- cemento
- granulati di legno riciclato
È pensato per essere installato all’esterno, proprio come il cappotto termico, ma offre una serie di vantaggi che lo rendono decisamente più interessante.
Perché il mattone in legno-cemento è una rivoluzione
Questo materiale ha conquistato gli svedesi (e ora anche gli italiani) grazie a caratteristiche davvero sorprendenti:
- Isola termicamente il doppio rispetto al cappotto
- Si posa facilmente, con blocchi pronti da assemblare
- Ha un costo della manodopera più basso
- Ha materiali più economici del cappotto tradizionale
- Assorbe CO2, aiutando a ridurre l’inquinamento
- È 100% ecologico e sostenibile
In pratica, si tratta di una coibentazione più efficace, più green e più conveniente. Il tutto con una durata nel tempo che promette molto di più rispetto ai sistemi tradizionali.
Una scelta intelligente per la casa del futuro
Secondo la Direttiva europea sulle Case Green, le abitazioni dovranno ridurre i consumi energetici del:
- 16% entro il 2030
- 22% entro il 2035
Con Isobloc, raggiungere questi obiettivi sarà molto più facile e meno costoso. Inoltre, il comfort abitativo migliora nettamente: niente più muri freddi o dispersioni di calore.
Quanto costa davvero rispetto al cappotto
È qui che arriva la vera sorpresa. A parità di superficie, l’intervento con il mattone legno-cemento può costare fino alla metà rispetto a un cappotto termico tradizionale. E non solo: il cantiere dura meno, con meno disagi per chi vive in casa.
Serve comunque un professionista
Attenzione però: anche Isobloc ha le sue regole. Non ci si può improvvisare. Serve un esperto che conosca bene questo tipo di materiale e sappia installarlo nel modo giusto.
Per questo motivo, prima di scegliere, vale la pena informarsi bene e rivolgersi a professionisti che lavorano già con questa tecnologia.
Conclusione: è il momento di cambiare rotta
Il cappotto termico ha avuto i suoi meriti. Ma oggi esiste una soluzione migliore, più economica, più ecologica e più efficiente. Si chiama Isobloc e arriva da chi di freddo se ne intende: i Paesi nordici.
Se stai pensando a un intervento per migliorare l’efficienza energetica della tua casa, ora è il momento giusto per considerare questa alternativa. Potrebbe essere la svolta che aspettavi da tempo.




