Ottobre riserva una sorpresa speciale per chi ama il giardinaggio: puoi moltiplicare le ortensie usando una sola foglia. Sembra impossibile? E invece è un trucco semplice, naturale e alla portata di tutti. Basta cogliere il momento giusto e seguire i passaggi con attenzione. Il risultato? Nuove ortensie pronte a sbocciare nella prossima stagione!
Perché ottobre è il mese perfetto
Molti ignorano che l’autunno non è solo tempo di foglie cadute e riposo per il giardino. Per le ortensie, ottobre è il momento ideale per la propagazione. In questo periodo, infatti, la pianta entra gradualmente nella fase di dormienza e canalizza energia verso le radici. Questo rende più facile ottenere nuove piante da una semplice foglia.
Il clima fresco ma non gelido di ottobre, insieme all’umidità naturale, crea le condizioni perfette per far radicare le talee.
Il materiale che ti serve
Non ti serviranno serre, luci artificiali o attrezzature complicate. Solo pochi elementi, facilmente reperibili, ti aspettano per iniziare:
- Foglie giovani di ortensia
- Coltello affilato o forbici da giardinaggio
- Ormoni radicanti (facoltativi ma utili)
- Terriccio leggero (torba + perlite)
- Vasetti con fori di drenaggio
- Un sacchetto di plastica trasparente
- Spruzzino per l’acqua
Come preparare la foglia per la propagazione
Scegli una foglia sana e giovane, ancora non del tutto matura. Tagliala con delicatezza, lasciando un pezzetto di rametto attaccato: questa parte aiuterà a sviluppare le radici. Elimina le foglioline inferiori, se presenti, per ridurre la perdita di umidità.
A questo punto, immergi brevemente il taglio nella polvere radicante. Questo passaggio non è obbligatorio, ma aumenta le probabilità di successo. Poi sistema la foglia nel vasetto riempito con il mix di torba e perlite.
La cura nei primi giorni: fondamentale
Una volta piantate, le talee devono essere coccolate. Posiziona il vaso in un luogo luminoso ma non esposto al sole diretto. La temperatura ideale? Tra i 18°C e i 22°C. Mantieni il terreno umido usando un vaporizzatore anziché annaffiare direttamente.
Per mantenere costante l’umidità attorno alla foglia, copri il vaso con un sacchetto di plastica. Attenzione però: il sacchetto non deve toccare la foglia, e serve una buona ventilazione. Fai qualche foro oppure rimuovilo ogni giorno per qualche minuto.
Quando spuntano le radici
Dopo circa 4-6 settimane, se tutto va bene, noterai le prime radici e piccole foglioline nuove. È un momento emozionante per ogni amante del verde!
Quando le radici sono abbastanza robuste, trasferisci la nuova piantina in un vaso più grande o, se preferisci, direttamente in giardino. Usa un terriccio ricco e drenante e scegli una zona che riceva luce filtrata ma non diretta, soprattutto nelle ore più calde.
Consigli per il trapianto
Dopo il trapianto, le nuove ortensie vanno innaffiate regolarmente. Il terreno dev’essere sempre leggermente umido, ma mai inzuppato. Aggiungere del pacciame (come corteccia o foglie secche) aiuta a conservare l’umidità giusta nel suolo e a prevenire le erbacce.
Con il passare dei mesi vedrai la tua talea diventare una pianta solida, pronta a esplodere di colore a primavera.
Un gesto semplice che diventa magia
Moltiplicare le ortensie da una foglia non è solo un esperimento botanico. È un gesto che ti collega alla natura, che stimola la pazienza e che porta una grande soddisfazione. In pochi mesi, da un’idea nasce una pianta vera: bella, resistente e carica di significato.
Ottobre è il momento giusto per provarci. Prendi una foglia, preparala con cura, abbi pazienza… e aspetta la meraviglia.




